... ecco come si svolge l'incontro con la nutrizionista

Durante il primo incontro viene raccolta la storia della persona; analizzate le cause che hanno dato vita alle problematiche presenti, valutando il decorso del peso e analizzando la storia dietoterapica precedente.
Si prosegue con lo studio costituzionale che evidenzia caratteristiche somatiche, appartenenti al foglietto embrionale maggiormente sviluppato.
Questo ha dato vita a caratteri morfologici con specifiche predisposizioni e somatizzazioni ricorrenti. L'esame impedenziometrico (rapporto massa grassa-magra e muscolare), può completare questa fase.
L'analisi del sonno per evidenziare il tipo di integrazione oligoterapica da effettuare, mira a colmare le carenze costituzionali.
L'alimentazione è il tema successivo; la descrizione di una giornata tipo dove viene evidenziata la funzionalità metabolica e la capacità che ha questa di adattarsi alle abitudini della persona. Vengono spiegati gli errori di tali abitudini e di quanto queste hanno potuto incidere sul proprio equilibrio.
La dietoterapia prevede un approccio molto dettagliato delle nuove abitudini alimentari. Viene consegnato la frequenza settimanale degli alimenti, con uno schema di base che segue le esigenze sia nutrizionali, logistiche ed emozionali.
Tutto è inserito in un percorso dove la dieta è interpretata come uno stile di vita, dove sono presenti cene fuori e piaceri che un'alimentazione sana ed equilibrata deve comprendere, ma con l'aggiunta di una maggiore consapevolezza ed armonia.
I controlli successivi servono per monitorare le reazioni metaboliche e funzionali, valutare il miglioramento delle distonie funzionali e le carenze costituzionali. L'obiettivo è portare la persona ad un miglioramento dello stato di equilibrio psico-fisico, dove l'alimentazione costituisce il cardine del cambiamento, dove il peso ne conferma l'avvenuto.
Si valuta la qualità dei chili persi, ripetendo l'esame impedenziometrico e evidenziando quindi il peso desiderabile.
Con questo tipo di dimagrimento, in armonia con il miglioramento dello stato generale della persona, il metabolismo viene accompagnato nella ricerca del peso che gli genera stabilità. Come conseguenza e grazie anche alla nuove abitudini e nozioni alimentari, la persona assorbe e fà proprio il risultato mantenendolo senza fatica nel tempo.
Con il Medico curante vengono poi ripetute le analisi, a conferma del cambiamento.
Si prosegue con lo studio costituzionale che evidenzia caratteristiche somatiche, appartenenti al foglietto embrionale maggiormente sviluppato.
Questo ha dato vita a caratteri morfologici con specifiche predisposizioni e somatizzazioni ricorrenti. L'esame impedenziometrico (rapporto massa grassa-magra e muscolare), può completare questa fase.
L'analisi del sonno per evidenziare il tipo di integrazione oligoterapica da effettuare, mira a colmare le carenze costituzionali.
L'alimentazione è il tema successivo; la descrizione di una giornata tipo dove viene evidenziata la funzionalità metabolica e la capacità che ha questa di adattarsi alle abitudini della persona. Vengono spiegati gli errori di tali abitudini e di quanto queste hanno potuto incidere sul proprio equilibrio.
La dietoterapia prevede un approccio molto dettagliato delle nuove abitudini alimentari. Viene consegnato la frequenza settimanale degli alimenti, con uno schema di base che segue le esigenze sia nutrizionali, logistiche ed emozionali.
Tutto è inserito in un percorso dove la dieta è interpretata come uno stile di vita, dove sono presenti cene fuori e piaceri che un'alimentazione sana ed equilibrata deve comprendere, ma con l'aggiunta di una maggiore consapevolezza ed armonia.
I controlli successivi servono per monitorare le reazioni metaboliche e funzionali, valutare il miglioramento delle distonie funzionali e le carenze costituzionali. L'obiettivo è portare la persona ad un miglioramento dello stato di equilibrio psico-fisico, dove l'alimentazione costituisce il cardine del cambiamento, dove il peso ne conferma l'avvenuto.
Si valuta la qualità dei chili persi, ripetendo l'esame impedenziometrico e evidenziando quindi il peso desiderabile.
Con questo tipo di dimagrimento, in armonia con il miglioramento dello stato generale della persona, il metabolismo viene accompagnato nella ricerca del peso che gli genera stabilità. Come conseguenza e grazie anche alla nuove abitudini e nozioni alimentari, la persona assorbe e fà proprio il risultato mantenendolo senza fatica nel tempo.
Con il Medico curante vengono poi ripetute le analisi, a conferma del cambiamento.